Biografia

Alessandro è nato a Milano nel 1971.

Una tappa importante della sua vita è l’esperienza di volontariato che ha svolto a Milano, in Haiti e in Paraguay.

 A Milano è stato volontario dell’associazione l’Aquilone che ancora oggi si prende cura dei minori che abitano in zona Stazione Centrale.

E’ stata una grande esperienza, ha segnato la sua formazione, ha conosciuto diverse realtà di vita di bambini e ragazzi che abitano in una zona difficile e piena di problemi.

L’entusiasmo nelle attività di volontario come animatore ed educatore (feste, giochi, vacanze, aiuto nello svolgimento dei compiti scolastici e attenzione ai problemi e bisogni dei bambini) lo ha portato, insieme ad altri volontari, su un’isola che sembra essere popolata in gran parte di bambini: Haiti, infatti il 53% della popolazione è costituita da bambini e adolescenti.

Haiti è il paese più povero del continente americano.

Spiazzato dalla grandissima povertà, Alessandro si trova a vivere in mezzo alla miseria più estrema.

I bambini mangiano una volta ogni tre giorni, pochissimi sono i fortunati che vanno a scuola (e tra questi c’erano i 50 che poco tempo fa sono rimasti schiacciati sotto le macerie di una scuola che è crollata nei dintorni della capitale Port au Prince).

Le prime sensazioni di tristezza nello scoprire un mondo fatto di sporcizia, fogne a cielo aperto, capanne storte che sfidano la forza di gravità e bambini vestiti di stracci si trasforma ben presto in gioia ed entusiasmo nello stare in mezzo a questa gente.

I bambini malnutriti, malati cronici di tifo e malaria, senza una famiglia, hanno sempre un sorriso per Alessandro e per i volontari italiani.

 I bambini hanno un incredibile bisogno di affetto, i giovani hanno una incredibile sete di parlare, di condividere esperienze e aprirsi al mondo, i genitori, sofferenti per la loro impotenza nel prendersi cura e sfamare le proprie famiglie, offrono tutto quello che hanno pur di ricevere una visita e scambiare quattro chiacchiere a casa loro, tra le mura fatte di fango e pezzi di legno.

Haiti è entrata a far parte della vita di Alessandro e difficilmente se ne andrà.

A chi s’innamora dell’Africa viene il Mal d’Africa, ad Ale è venuto il Mal d’Haiti.

Dal 1991 ogni estate, a parte quella del 1993 in cui l’aeroporto è stato chiuso per l’ennesimo Colpo di Stato, Alessandro e i volontari dell’Associazione Onlus Anpil (costituita per realizzare progetti e sostegno a distanza per i bambini di strada di Haiti) si recano per 5 settimane a far visita ai loro piccoli amici. Nel 1994 trascorre tre mesi ad Haiti e scopre la bellezza di sentirsi “haitiano tra gli haitiani”.

Parla il creolo e non viene più chiamato “blanc” (bianco).

Ha scoperto un mondo pieno di povertà, ma anche pieno di gioia.

Per condividere le sue esperienze e raccontare come vivono i bambini in Haiti, in particolare la storia commovente del piccolo Theophile, pubblica il libro “Ad Haiti si nasce ultimi” (Ed. Emi)

Il libro rivolto agli adulti è stato letto anche dai più giovani che hanno scoperto come vivono i loro coetanei dall’altra parte del mondo, è stato letto dai giovani che hanno avuto l’ispirazione e hanno provato anche loro questa straordinaria esperienza di un campo di lavoro con i bambini di Haiti.

E’ uno degli obiettivi di Alessandro e del libro, far nascere la voglia dedicare almeno il tempo di una vacanza ai bambini di strada di Haiti. E’ stato inoltre in Paraguay per avviare nuovi progetti di aiuto ai bambini di una missione a Pozo Colorado.

Con il recente terremoto, Alessandro ha vissuto nuove esperienze con i suoi amici haitiani, anche durante il suo ultimo viaggio ad Haiti proprio dopo il sisma.

 A tempo di record ha scritto l’instant book:

Haiti non muore – Il terremoto, Skype e le adozioni internazionali.

(Ed. Emi)

Racconti e testimonianze dirette di chi ha vissuto il più grande disastro degli ultimi 200 anni sull’isola. Racconti ed esperienze di Alessandro sulla capitale Port au Prince quasi rasa al suolo e la storia dell’adozione di suo figlio David nato ad Haiti. Il racconto del suo recente viaggio tra le macerie di Haiti, per documentare per Striscia la notizia la partenza del progetto di Anpil per oltre cento bambini orfani e che vivevano per le strade di Port au Prince.

Ha ideato e scritto il programma “Impariamo con il Baffo” in onda sulle reti campane Lunaset con Roberto Da Crema. Il Baffo nazionale riscopre i vecchi mestieri. Con l’aiuto di un vero artigiano, Roberto e i telespettatori possono imparare a costruire una statuina del presepe, lavorare l’argilla, fare dolci o piatti tipici, imparare confezionare un giacca, impagliare una sedia e molto altro. Impariamo con il Baffo in onda dal lunedì al sabato anche sul canale sky Lunasat 852.

Da settmbre 1991 al 31 dicembre 2022 lavora a Striscia la notizia è uno dei redattori storici del programma di Antonio Ricci.

Ha seguito per anni l’organizzazione dei servizi degli inviati. Tra le numerose missioni per conto di Striscia, ha curato anche servizi a Londra con Dario Ballantini, in versione Valentino, alla prima del Signore degli Anelli. Con il Gabibbo ha seguito vari servizi per una serie di incompiute in Africa, Guinea Bissau, ad Haiti ha curato i servizi dopo il terremoto, in particolare il progetto che ha permesso di salvare oltre 100 bambini che vivevano per strada nella capitale Port au Prince.

Ruolo attuale specialista di settore/junior producer.

A Striscia la notizia conosce Antonio Casanova e misteriosamente i due entrano in sintonia (da un punto di vista lavorativo, non sentimentale).

Con lui firma pubblicazioni magiche come:

– l’Album della Magia (Panini);

– le Topomagie, rubriche su Topolino;

– il “Libro Segreto della Magia”;

– Dvd per le Magic Box (scatole magiche);

– spettacoli in teatro quali “Il compleanno di Topolino” e “Questioni di prestigio”, Antonio Casanova con Francesca Reggiani;

– trasmissioni tv come “Le indagini dell’Impossibile (Italia Uno), “L’Ora della Magia” (3 edizioni) in onda su Disney Channel, il “Codice Casanova” (Italia Uno), “Magicland” (Italia Uno).

– spot pubblicitari zaini Seven.

Non si sa come ma trova il tempo anche per scrivere soggetti e sceneggiare storie per brevi film d’animazione, per Fabrica Art Media e pubblicati da De Agostini iniziative speciali:

 BRUNETTA

per Regione Toscana, rivolto a studenti sulle Fattorie didattiche.

GRANCHIO FAVULÀ

per Regione Liguria, rivolto a bambini e studenti per Museo delle Cinque Terre.

LA LINEA CADORNA

per la provincia di Varese, rivolto a ragazzi e adulti visitatori del museo che illustra la trincea di guerra “Linea Cadorna”.

TG PARCHI

per la regione Lombardia rivolto a studenti sui parchi della Lombardia.

IL MISTERO DELLE API SCOMPARSE

Quattro curiosi giornalisti d’assalto vengono inviati nei parchi Piemontesi per risolvere il mistero della scomparsa delle api. Pensato e realizzato per i bambini della Regione Piemonte.

CICOGNE DALLE DUNE BERTONE

Il viaggio delle Cicogne, dall’Africa al Parco del Mincio. Il viaggio migratorio di una Cicogna Bianca, fino allasua nuovacasa. Il 3D è visibile in versione stereoscopica al Parco del Mincio a Goito (Mantova).

RECYCLES: I RIFIUTI SI TRASFORMANO

Il Dvd illustra in modo divertente cos’è e come funziona la gestione dei rifiuti, la raccolta differenziata, il riciclaggio e il recupero energetico che deriva dai rifiuti non riciclabili. Il Dvd, inserito in un particolare packaging ecocompatibile, verrà utilizzato da Aprica-A2A nelle scuole per promuovere la sostenibilità.

Per la Commissione Europea ha scritto diversi film d’animazione in lingua inglese.

 Come regista e sceneggiatore ha realizzato i corti: “Timoun Ayiti” (Bambini di Haiti), “Jwet Dayiti” (Giochi di Haiti) vincitore al Festival Internazionale del Film Turistico e al Cinemambiente e “La Fiesta de San Juan” in Paraguay, vincitore al Merano Kinderkom.

Dvd Eagle Pictures

Ha scritto i testi per i contenuti speciali realizzati dall’illusionista Antonio Casanova per il dvd della Eagle Pictures “Houdini l’ultimo mago” con Catherine Zeta Jones e Guy Pearce.

Casanova racconta la storia del più grande illusionista di tutti i tempi eseguendo i suoi più grandi numeri come la Pagoda della Morte ela Metamorfosi.

Spettacolari sono le sezioni dedicate ai trucchi che i medium utilizzavano per ingannare la gente e la sezione “scuola di magia” dove Casanova spiega alcuni trucchi.

Febbraio 2011 esce il primo libro fantasy per ragazzi di Alessandro:

 MATT E SPLATCH

NEL REGNO DI SOTTOTERRA

Falzea Editore.

Aprile 2012 su Italia 1 parte MagicLand lo show di Antonio Casanova con la partecipazione dei Fichi d’India e Davide Dezan. Scritto sotto la stella di Zetoile, stella in creolo haitiano (nell’isola caraibica è la stella del destino).

CHIARA PASTICCERA

Novembre 2013

Chiara pasticcera (ed.Falzea), il nuovo e atteso libro di Alessandro.

Chiara Pasticcera, il libro che contiene più di 50 semplici ricette di dolci, pensate appositamente per essere realizzate interamente dai bambini.

Il libro racconta la storia di Chiara che ha fondato il Dolce Club con le sue amiche passando per una ricetta a week end per un anno intero.

Per preparare i dolci, seguendo le ricette di Chiara Pasticcera, non c’è, infatti, bisogno di utilizzare alcun elettrodomestico e quindi non serve l’aiuto degli adulti.

I 4 figli: Matteo (Matthew), David, Chiara (Claire) e Paola (Paula),  sono stati e saranno sempre una grandissima fonte di ispirazione per i suoi racconti.

TO FART OR NOT TO FART?

L’ultima, in ordine cronologico, stranezza editoriale è un ebook in inglese in vendita su Amazon.

101 modi per sapere come, dove e se sganciare una… puzzetta! Da studiare o… regalare!

Dirsi Buon Natale è una cosa seria

È successa una cosa incredibile! Abbiamo fatto una scoperta che sicuramente sorprenderà anche te. Esiste un posto che raccoglie tutti gli auguri non dati. Ne abbiamo contati tanti, ammassati uno sull’altro, in tutte le lingue del mondo. Come un pacco inviato e mai giunto a destinazione. Sono lì. Fermi, impolverati, ma per nulla rassegnati nella stanza segreta degli auguri abbandonati. Nessuno poteva immaginare che esistesse un posto così e non sappiamo dirti neanche come abbiamo fatto ad arrivarci. Una cosa però l’abbiamo capita: questi auguri ormai hanno aspettato troppo tempo e non possono più restare lì. E li troverai tutti in questo libro, perché non è mai troppo tardi per dirsi… auguri!